venerdì 16 giugno 2017

Il mare nel piatto Veg

L'altra settimana mentre mi aggiravo per un supermercato bello fornito della mia città mi è caduto casualmente l'occhio nella zona pescheria (di solito trovo condimenti al sale marino che amo particolarmente) e noto da lontano qualcosa che non può sfuggirmi..non deve!
Faccio letteralmente uno scatto da corridore e mi fiondo davanti al bancone ...in un angoletto, isolata dal resto indico quel che cerco e chiedo: "posso averla tutta?" la commessa mi guarda con fare interrogativo, annuisce e mi prepara il sacchetto nel frattempo mi chiede come utilizzo questo ingrediente perchè è incuriosita :D le spiego velocemente  gli utilizzi che ne faccio e come cucinarla e nel frattempo altre due signore si avvicinano per ascoltarmi.
Alla fine ringraziamenti per i consigli da parte di tutte ed io che gioiosa come una bimba vado verso la cassa :D ...piccole scene quotidiane da veg felice !!! ahahahahahahah
Ogni volta che acquisto qualcosa di "insolito" mi capitano aneddoti simili a questo a voi capita mai?

Lo so lo so siete curiosi di sapere cosa ho poi acquistato...ebbene signori ecco a voi una delle mie ricette con la SALICORNIA !! Come cos'è la salicornia??!

Facciamo un po' di chiarezza e informazione:

Salicornia è la denominazione latina di una pianta erbacea diffusa in tutto il bacino del Mediterraneo e in Sud Africa, su suoli salini, presso stagni e paludi costiere. In Italia vegeta in tutto il litorale adriatico (da Trieste in giù), nel litorale tirrenico (da Livorno in giù) e in quello delle Isole. La pianta ha una forma a cespuglio che in inverno ha una colorazione verde glauco, mentre in estate e in autunno assume una colorazione rossastra. Come suggerisce il nome, le salicornie contengono molti sali minerali tra i quali quelli di iodio e di bromo. Per questo motivo i loro succhi sono in grado di fornire iodio agli ipotiroidei comportando un effetto calmante.
La pianta contiene anche molta vitamina C e del gruppo B. Ha quindi una proprietà antiscorbutica che era conosciuta anche dai Vichinghi i quali portavano con sé questa pianta durante le loro lunghe navigazioni. Gli esperti ci informano che la sua assunzione apporta poche calorie, quindi è adatta nelle diete dimagranti.

PERCHE' FA BENE ALLA SALUTE?


Ricca di liquidi e vitamine, ha un forte potere diuretico e depurativo. Seguendo una cura a base di salicornia, la pancia si sgonfia, l'incarnato si illumina e torna l'energia. L’assunzione di salicornia è utile contro la prevenzione di alcune malattie degenerative. È anche in grado di proteggere contro l’invecchiamento cutaneo. L’impiego topico sterilizza e pulisce la zona trattata. Nel campo della cosmesi è conosciuta per idratare e mantenere più giovane la pelle.

I sali minerali di questa pianta presenti in quantità maggiori sono lo iodio, il ferro e il calcio.
La salicornia è una pianta che cresce in terreni ricchi di sali marini e che affonda le radici nella fanghiglia... Se, da un punto di vista botanico, è una pianta della stessa famiglia degli spinaci, culinariamente parlando non fa parte della nostra tradizione alimentare. 
Bisogna ammettere che, per forma e sapore, questo alimento è lontano dai nostri cari spinaci. 
Come lo era in passato anche oggi si dimostra adatta per depurare l’organismo da scorie e tossine.
Aumenta le difese immunitarie grazie alla presenza significativa di vitamina C al suo interno.

UTILIZZI IN CUCINA
La Salicornia o asparago di mare è una pianta erbacea stagionale. La parte alimentare -che si raccoglie generalmente da maggio a giugno- è costituita dai germogli e dalle parti giovani e tenere della pianta. La Salicornia simile ad un asparago selvatico diviene protagonista di numerose preparazioni; la più semplice consiste nel condirla con olio extra vergine d’oliva, sale e pepe, da utilizzare come antipasto o nelle insalate. ottima anche marinata sott'olio o sott'aceto.
Il sapore lievemente amarognolo e leggermente acidulo della Salicornia la rende un ottimo ingrediente per la preparazione di zuppe e salse e anche di accompagnamento a primi e secondi piatti, in particolare a base di pesce e crostacei. Risulta di un gusto sorprendente se utilizzata nelle frittate o dorata in pastella.
La Salicornia può essere consumata cruda, aggiunta in insalata, al riso, o appena scottata al vapore e condita con un filo di olio evo. Aggiunta alle frittate, saltata in padella o preparata in tempura. In particolare, è capace di risvegliare il gusto di piatti molto semplici, grazie al suo sapore iodato: risotti,pasta, verdure.
CONTROINDICAZIONI


Le controindicazioni della salicornia non sembrano essere state riscontrate da parte degli esperti. Tuttavia il suo consumo eccessivo non è indicato a chi soffre di ipertensione, data la presenza elevata di sodio al suo interno. Inoltre non sono completamente da escludere le intolleranze verso alcuni suoi principi attivi. Pertanto è bene assumerne in quantità regolari e moderate.
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Veniamo alla ricetta che propongo oggi.
TAGLIOLINI MARINARI ALLA SALICORNIA

INGREDIENTI
(dosi per due porzioni)
150g di tagliolini veg (per me gf)
1 mazzetto di salicornia
1-2 grappoli di pomodorini pachino o ciliegino
1 spicchio d'aglio (volendo va bene anche quello in polvere)
1 cipollotto fresco piccolo 
1 bicchiere di vino bianco vegan ok 
olio evo q.b.
1 spicchio di limone
prezzemolo (facoltativo)
olio aromatico al peperoncino (facoltativo)
Per prima cosa pulire e sciacquare  sotto un getto d'acqua corrente la salicornia. Essendo molto simile agli asparagi selvatici per pulirla basta eliminare le radici ove presenti e comunque le parti verso esse che risultano più "legnose" esattamente come si fa per gli asparagi.
Tagliarla poi a tocchettini e metterla da parte.
Sminuzzare il cipollotto e metterlo in padella con due dita d'acqua. Non appena prende bollore aggiungere la salicornia. Cuocere fino ad assorbimento dell'acqua, ma comunque non più di 7/10 minuti e sfumare poi col vino.
Aggiungere i pomodorini tagliati a spicchi e l'aglio tritato o schiacciato (secondo gusto). Regolare di olio e spruzzare il succo di limone .Se piace aggiungere un filo d'olio al peperoncino (ATTENZIONE se si desidera il vero sapore di mare rilasciato dalla salicornia consiglio di evitare il peperoncino così come avrete notato non compare sale in ricetta. La salicornia rilascia molta sapidità di suo e non ne occorre altro!).
Non appena i pomodorini appassiscono (quindi non spappolateli) spegnere il fuoco e aggiungere se lo gradite il prezzemolo tritato. Scolare le linguine e mantecarle in padella col sugo.
Servire subito.



NOTA GUSTO: Come pasta sono ottimi anche gli spaghetti o i paccheri .
Come variante consiglio di provare la stessa ricetta aggiungendo al sugo fiori di zucca e/o una zucchina piccola tagliata a rondelle finissime. 
Altra variante particolarmente gustosa è l'aggiunta assieme al prezzemolo di 5/6 pistacchi tritati ma non spelati ;) provate e mi saprete dire!