sabato 1 novembre 2014

GNOCCHI ALLA ROMANA VEGAN E SENZA GLUTINE

Anche per questo piatto tipico della cucina romana, ci sono pareri discordanti sulla loro vera origine.
Anche se è conosciuta, per via di quest’ultimo, come appartenente alla cucina laziale, in realtà la ricetta degli gnocchi alla romana non fa parte della tradizione spiccatamente storica della regione. Alcune versioni parlano di errori di nomenclatura nell’attribuire la ricetta nel corso degli anni: la corretta dicitura potrebbe essere stata gnocchi alla romena, poi divenuto alla romana.
Pare che gli antichi romani preparassero già in epoca a.C.  una polentina di farina e acqua (di qualunque grano) che chiamavano pultes, tanto che i romani venivano chiamati pultifagi, da qui gnocchi alla romana riferita agli avi di tutti noi.
Altri invece dicono che questa ricetta sia originaria del Piemonte, per il largo utilizzo di burro adoperato nella preparazione…
Resta il fatto che nella città di Roma anche ai giorni nostri, gli gnocchi rappresentano il piatto tradizionale del giovedì, seguendo il detto “Giovedì gnocchi".

Molti non preparano spesso questo piatto perché pensano che gli gnocchi alla romana siano una bomba calorica... non è certo questo il nostro caso ^_^ .

Per ovviare al problema del glutine ho sostituito il classico semolino di grano con semolino di riso. Questo tipo di semolino deriva da una macinazione più grossolana del riso e può sostituire il semolino di grano in molti piatti. Si trova nei negozi di alimenti naturali.


GNOCCHI ALLA ROMANA VEGAN E SENZA GLUTINE





INGREDIENTI

(dosi per 2 porzioni)

PER GLI GNOCCHI


100g di semolino di riso

1/2l di latte vegetale non zuccherato (meglio un sapore neutro tipo quello di soia)
25/30g di farina di mandorle (se non l'avete potete anche tritare molto finemente in un buon mixer le mandorle meglio se già spelate)
curcuma o zafferano 
lievito alimentare in scaglie (per il senza glutine di melassa)
olio EVO q.b.
sale q.b.

PER LA PANATURA SOPRA

20g di mandorle spelate

20g di farina di mais fioretto
lievito alimentare in scaglie q.b.
basilico secco (facoltativo)
1 ciuffetto piccolo di rosmarino 
1-2 foglie di salvia 
sale q.b.

Versare in una pentola tutti gli ingredienti tranne il semolino. Quando il composto bolle versare il semolino a pioggia mescolando velocemente con una frusta in modo da non far formare grumi. (un po' come si fa con la polenta). Far cuocere qualche minuto e spegnere quando raggiunge il grado di densità giusto. 

Stendere il composto in una teglia e fare raffreddare. Lo spessore ottimale da livellare consigliato degli chef è di 2 cm circa.
Nel frattempo preparare il mix per la panatura da metter poi sopra agli gnocchi. 
Tritare semplicemente nel mixer tutti gli ingredienti insieme.
Ora tagliare con un coppa pasta o dei taglia biscotti o anche il semplice fondo di un bicchiere gli gnocchi dall'impasto raffreddato e riporli in una teglia foderata di carta forno. Sopra ogni gnocco spolverizzare un po' della panatura e qualche pezzetto di rametto di rosmarino qua e là per la teglia. Cospargeteli di un filo d'olio e infornateli a forno caldo a 180° per circa 20/30 min poi terminate col grill per pochi minuti per far ben dorare la panatura.

NG (NOTA GUSTO): se volete una versione più cremosa potete anche spennellare ogni gnocco prima di informarlo e di posarvi sopra la panatura di burro vegetale (io preferisco farlo da sola poichè non amo la margarina). Oppure potete utilizzare della besciamella vegan e metterne un cucchiaio sopra ogni gnocco e in cima una punta di salsa di pomodoro e poi la panatura. ^_^

Qui ritrovate la mia ricetta per la besciamella gf


2 commenti:

  1. Sono stato a lungo alla ricerca di questa ricetta . Grazie mille. Potrebbe fare gli gnocchi in padella al posto del forno ? Sei mai stato testato ? Saluti da Isole Canarie, Spagna .

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  2. hola! no mai fatti in padella così, ma potrebbe essere una buona idea! fammi sapere ;)

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