mercoledì 8 ottobre 2014

VEG = digerisco anche i sassi (se vegetali) ^_^ ahahahahahaha

Altro grande classico della cucina italiana anch'esso vegan sin dall'origine: ...la PEPERONATA .

Amo i peperoni in tutti i modi e di tutti i colori (gialli,rossi,arancio e verdi) mi piacciono quelli dolci, i piccanti, quelli amarognoli.
Li mangio sia crudi che cotti e passando a vegan posso dire di non aver più avuto bisogno di togliere la famigerata pellicina per farli risultare "più leggeri e digeribili" ^_^ un altro vantaggio del VEG.

Il peperone è un ortaggio fresco appartenente alla famiglia delle Solanaceae, famiglia della quale fanno parte anche le piante dei pomodori, delle patate e delle melanzane: proprio come per il pomodoro, infatti, le sue origini sono da ricercare nell'America del Sud e, più precisamente, nelle regioni del Brasile e della Giamaica. 
Quindi dobbiamo ringraziare il nostro Cristoforo Colombo anche per questo ^_^. 
Pare che già all'arrivo degli Spagnoli in Messico, gli Aztechi avessero sviluppato dozzine di varietà. 

Il primo a parlare di peperoni fu proprio CRISTOFORO COLOMBO, che nel suo diario, parlando dell’isola di Haiti, scrisse: “i miei uomini vi trovarono molti aji che gli Indigeni usano come fossero pepe e che vantano maggiori pregi del nostro, perché esso può considerarsi vera e propria pietanza per chi riesca a sopportarne il sapore assai forte. Niuno là mangia senza il condimento di questo aroma”.

Secondo alcuni, il nome latino "Capsicum" (nome botanico del peperone) deriva da "capsa", che significa scatola, e deve il nome alla particolare forma del frutto (una bacca) che ricorda proprio una scatola con dentro i semiAltri invece lo fanno derivare dal greco kapto che significa mordere, con evidente riferimento al piccante che "morde" la lingua quando si mangia.

Sapevate che LEONARDO DA VINCI utilizzava i peperoni essiccati e pestati per i colori sgargianti dei suoi affreschi??


PEPERONATA
(a modo mio)



INGREDIENTI

1 peperone giallo
1 peperone rosso
1 peperone arancio (facoltativo a seconda della reperibilità)
olive nere taggiasche o kalamata
2 cipolle grandi 
mandorle in lamelle
olio, sale q.b.
aromi secondo gusto (tipo origano,rosmarino,prezzemolo..)

Prendere i peperoni e cuocerli interi nel forno fino a che la polpa non si è ammorbidita e la buccia leggermente bruciacchiata. Far raffreddare il tanto che basta per non ustionarsi le dita e pulirli e tagliarli a listarelle sottili (se la buccia non vi piace potete levarla).
Assieme ai peperoni nel forno metter anche le cipolle intere con la buccia facendo solo un paio di buchi con la forchetta. Attendere che non scottino troppo e sbucciarle a tagliarle e fettine grossolane.
Unire i peperoni con la cipolla e le olive e  regolare di olio,sale e aromi a piacere. Amalgamare bene il tutto e infine aggiungere qualche lamella di mandorla.
Un'alternativa è quella di insaporire il tutto in padella... dipende dal vostro gusto e da quanto olio volete utilizzare.

NG (NOTAGUSTO): se volete un gusto più deciso potete anche utilizzare al posto delle mandorle qualche cappero.
Nel periodo autunno/inverno un'ottima accoppiata è con i finocchi quindi utilizzate magari un peperone in meno ed aggiungete un finocchio che cuocerete al vapore e poi ripasserete in forno o in padella :D


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