Altro piatto vegan fin dalla nascita e povero come si rispetti nella storia contadina del nostro paese la minestra di pane toscana è una delle ricette più famose della cucina del centro Italia.
Conosciuta anche come zuppa ribollita, questo piatto ha origine in Toscana, precisamente a Firenze, ed è famoso per la sua semplicità e per la possibilità di modificarne gli ingredienti a seconda del proprio gusto.
Vediamo quella che pare essere la storia della nascita della zuppa ribollita: la minestra di pane toscana nasce nel Medioevo, periodo in cui vi era l'abitudine da parte dei servi di mangiare gli avanzi dei banchetti dei loro padroni. I servi recuperavano gli avanzi di pane e li facevano ribollire in acqua con qualsiasi verdura o pietanza riuscissero a recuperare nel villaggio. La zuppa così creata poteva durare a lungo e ogni giorno, prima di essere portata a tavola, veniva fatta ribollire per essere servita calda.
Nel tempo la zuppa ribollita entrò a far parte delle abitudini alimentari dei contadini fiorentini: il giorno della minestra a base di pane divenne il venerdì, poiché in tale giornata bisognava mangiare “magro” ed evitare cibi grassi e carne.
La minestra di pane toscana è un classico piatto di recupero, non ne esiste pertanto un'unica ricetta ma solo molteplici varianti, create a partire dagli ingredienti disponibili in casa. Alcuni prodotti però, come il cavolo nero e i fagioli, sono fondamentali per la ricetta e non possono essere esclusi dalla preparazione della vera zuppa ribollita toscana.
ZUPPA RIBOLLITA
per la mia versione senza glutine al posto del pane sbriciolo dentro dei crackers gf |
INGREDIENTI:
(non indico dosi perché si va veramente a occhio e a seconda di quante e quali verdure si hanno a disposizione e si vogliono mettere)
pomodori - cavolo nero - pane raffermo e senza sale - fagioli cannellini già cotti - verza e/o bietola - patate - carote - sedano - cipolla o porro - olio evo - sale, pepe o peperoncino
La preparazione è molto semplice: tritate la cipolla e mettetela a soffriggere. Una volta pronto il soffritto, aggiungete in una pentola capiente i pomodori, i fagioli, il pane spezzettato e tutte le verdure precedentemente tagliate in maniera grossolana. Se risulta troppo asciutta aggiungere acqua. Aggiustate di sale e fate cuocere per circa due ore a fuoco basso. Prima di servire a tavola versate sulla zuppa ribollita un filo d'olio toscano extravergine e, se vi piace, aggiungete qualche aroma o il peperoncino.
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